Il testo è inserito in “Fuochi” dove la Yourcenar ha raccolto una serie di prose liriche collegate dal tema dell’amore guardato sotto una lente dissonante che fa intravedere possibilità diverse di lettura. Nel caso di Clitennestra l’amore prende il sopravvento sulla vendetta. Viene da chiedersi: perché ha ucciso l’unico uomo che ha amato disperatamente e ha aspettato per dieci lunghi anni? “… Lo ammazzavo per costringerlo a rendersi conto che io non ero una cosa senza importanza che si può lasciar cadere o cedere al primo venuto…” questo afferma Clitennestra davanti ai Signori della Corte.
Cosa ha da svelarci un uxoricidio in un’epoca di femminicidi efferati e ormai ricorrenti come un virus? Lo spettacolo vuole affondare le mani in questo terreno scivoloso e si racconta con le parole, con l’intensità dei corpi, con le immagini suggestive proiettate a tutto schermo ma anche su corpi o oggetti con la tecnica del video mapping e con musiche originali intense e di grande contemporaneità.
WHY, CLITENNESTRA, WHY?
Da “Clitennestra o del crimine” di Marguerite Yourcenar
Con
Miana Merisi
Alessandra Corona
Guido Tuveri
Voce off Luigi Tontoranelli
In video Federico Giaime Nonnis
Musiche Thomas Lentakis
Costumi Marco Nateri
Realizzazione video Ennio Madau
Disegno luci Stefano De Litala
Regia Maria Assunta Calvisi
ORARI
Sabato 14 dicembre ore 20:00
Domenica 15 dicembre ore 17:00
BIGLIETTI
Intero 15€
Ridotto 10€
ABBONAMENTI
Questo spettacolo è compreso nell’abbonamento STAGIONALE, PROSA, CARNET